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Perizia giurata ISI INAIL
Elaborazione di perizia giurata per bando ISI Inail su format imposto da Inail.
INAIL propone ogni anno l’assegnazione di contributi a fondo perso finalizzati a incentivare interventi migliorativi della sicurezza in azienda.
Il bando INAIL ISIprevede di incentivare:
- Investimenti per ridurre rischio chimico, biologico, da vibrazioni, da caduta o da uso di macchine agricole, da movimentazione di carichi.
- Investimenti in sicurezza di aziende che lavorano legno, ceramiche o simili.
- Eliminazione della presenza di amianto.
- Adozione di un sistema certificato di qualità sicurezza e responsabilità sociale.
Sarà a carico del cliente fornire la documentazione necessaria per la predisposizione della pratica e nel dettaglio (non a titolo esaustivo):
- Documento di Valutazione dei Rischi
- Listini attrezzattura da acquistare (ove previsto)
- Elenco dei macchinari da sostituire (ove previsto)
Sono compresi nell’incarico:
- n.1 sopralluogo presso sede del cliente per la predisposizione della pratica
- marche da bollo necessarie per l’elaborazione della perizia (n.1 ogni 4 pagine da € 16)
- giuramento della perizia presso Tribunale di Verona
- consegna di n.1 copia cartacea e invio tramite mail della scansione digitale a colori del documento
La tua azienda rientra fra le ammesse a contributo?
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- Aggiornamento gratuito a seguito di richieste di integrazione pervenute da INAIL dopo la 1 redazione
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CLICK DAY 2019
Bando Isi 2018, concluso il “click day”. I risultati online entro il 28 giugno
Nei 20 minuti di apertura dello sportello telematico inviate oltre 16.600 domande per l’accesso ai circa 370 milioni di euro, di incentivi a fondo perduto del bando Isi 2018 messi a disposizione dalla nona edizione dell’iniziativa, promossa dall’Inail a partire dal 2010 per sostenere le aziende che investono in salute e sicurezza
Bando Isi 2018, concluso il “click day”.
I risultati online entro il 28 giugno
Sono stati più di 16.600 gli utenti che hanno inserito online il codice identificativo associato al proprio progetto al termine della prima fase della procedura. Gli incentivi, suddivisi in budget regionali, saranno assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Il contributo a fondo perduto può coprire fino al 65% delle spese previste. Le imprese collocate in posizione utile per ottenere il contributo dovranno poi fare pervenire all’Istituto, entro 30 giorni, la domanda telematica generata dal sistema, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell’azienda, e tutti gli altri documenti indicati nel bando per la tipologia di progetto presentato.
Tra le novità l’introduzione di uno stanziamento ad hoc per l’adozione di modelli organizzativi e l’introduzione del sub-asse dedicato specificatamente all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, con l’obiettivo di aumentare in modo significativo la diffusione di questi interventi di prevenzione.
Ottimizzato l’utilizzo delle risorse disponibili. Grazie alle revisioni più recenti, gli interventi finanziabili dal bando Isi sono stati classificati in modo puntuale, tenendo conto dei parametri volti a identificare il raggio di azione del progetto di prevenzione, come il tipo di rischio e lavorazione, le specifiche di dettaglio dei rischi e le soluzioni tecniche proposte, per agevolare le imprese nell’individuazione degli interventi per cui richiedere gli incentivi.
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